sabato 1 agosto 2015

TECNICA DIDATTICA PER L'ALLENAMENTO DELLA RICEZIONE




Il lavoro tecnico realizzato in questo e-book é dedicato particolarmente agli allenatori del settore giovanile, femminile ponendo quasi come obiettivo assoluto, l'analisi e l'esecuzione del gesto tecnico di bagher. All'interno, oltre ad una descrizione sulla tecnica specifica, troverete spunti di riflessione per creare percorsi didattici su base scientifica che potrete utilizzare sia per l'allenamento della ricezione sia per l'apprendimento di altri fondamentali individuali. Inoltre ci sono una a serie di schede per esercitazioni a carattere analitico, sintetico e globale con una grafica semplice ma estremamente innovativa. Il lavoro è realizzato da Stefano Lorusso. Il file completo lo potete scaricare dal mio sito all'indirizzo https://sites.google.com/site/professionalvolley/home. Spero, come sempre che possiate utilizzare questo materiale per migliorare il percorso formativo sia vostro sia delle vostre atlete. Buona lettura.  Stefano Lorusso.






martedì 30 giugno 2015

LA VIDEOANALISI, METODO DI VALUTAZIONE
DEL MOVIMENTO

Buona Giornata amici, oggi vi propongo una ricerca dell'Università degli studi di Pavia 
sulla video analisi associata al movimento 
e all’apprendimento.
Il file completo lo potete trovare nell'ome Page del mio sito PROFFESSIONAL COACH all'indirizzo http://sites.google.com/site/professionalvolley/home
Buona lettura. Stefano Lorusso.







martedì 2 giugno 2015


LO STATO DI FLOW





Ciao amici, oggi voglio proporvi un post molto interessante di psicologia sportiva e coaching. Di seguito c'è una breve spiegazione del tema trattato e all'interno del mio sito nella cartella coaching, potete scaricare un file con una ricerca sulla teoria del flusso di coscienza "Flow" o dell'esperienza ottimale https://sites.google.com/site/professionalvolley/coaching Buona lettura. 
                                                      Stefano Lorusso.


In psicologia, il flusso (in inglese flow), o esperienza ottimale (spesso citato come trance agonistica nel linguaggio sportivo), è uno stato di coscienza in cui la persona è completamente immersa in un'attività.Questa condizione è caratterizzata da un totale coinvolgimento dell'individuo: focalizzazione sull'obiettivo, motivazione intrinseca, positività e gratificazione nello svolgimento di un particolare compito. Il concetto di flusso fu introdotto nel 1975 dallo psicologo Mihály Csíkszentmihályi nella sua teoria del flusso, e si è poi diffuso in vari campi di applicazione della psicologia, come lo sport, la spiritualità, l'istruzione, o la seduzione.

martedì 12 maggio 2015




PROFESSIONAL COACH
PASSAGGIO DAL MINIVOLLEY
ALL'UNDER 12









L'etimologia della parola "bagher" deriva dalla lingua Ceca "bagr" e dallo Slovacco "bagger". Il significato è escavatrice, infatti, il suo movimento assomiglia a quello di una pala meccanica o per l'appunto escavatrice.
Il "bagher" fa parte dei fondamentali della pallavolo ed è l'elemento dominante nella tecnica e tattica di ricezione. In questo elaborato daremo spazio all'allenamento della tecnica di bagher in tutte le sue forme, tralasciando quella per il palleggio. Il bagher è principalmente utilizzato come primo tocco e fondamentalmente ha due scopi


Nel 1952, per la prima volta in questo gioco sportivo, furono utilizzate delle respinte a braccia unite, classificabili come salvataggi. Il gesto tecnico di bagher, fu adottato per la prima volta in competizioni internazionali, nel 1956 dalla Cecoslovacchia. In seguito fu affinato in Giappone dove diventò non solo una tecnica di gioco ma una filosofia che caratterizzò lo sviluppo di questo fondamentale in tutto il mondo. Gli Asiatici, maestri nella ginnastica hanno riportato sistemi di allenamento a volte coreografici che hanno affascinato intere generazioni di allenatori.
Nel 1958 i Cecoslovacchi ne fecero un uso esemplare e proprio da qui fu introdotto a tutti gli effetti questo fondamentale che avrebbe modificato e variato in meglio il gioco della pallavolo.


 1) l'appoggio su palla libera o come piace a noi "scimmiottare ", gli americani "free ball"

 2) la ricezione su servizio avversario.

Ci sono altre occasioni in cui viene impiegato, questo fondamentale, ovvero nella copertura, nella difesa e nell'alzata.


Secondo quanto espresso si comprende l'importanza di aumentare il volume di lavoro da dedicare all'allenamento del bagher, in tutte le sue forme.

 Ricordo che senza un buon primo tocco non possiamo impostare correttamente le nostre azioni e quindi condizioniamo tutta la cronologia del gioco e dunque, l'azione successiva dovrà colmare le precedenti carenze.
A livello giovanile il bagher, ricopre un ruolo dominante in percentuale ore di allenamento dedicate a questo fondamentale. 
La ricezione, come fondamentale di squadra condiziona in modo determinante il risultato di una gara, quindi migliore è la qualità del gesto tecnico individuale, maggiore sarà la percentuale di ricezioni positive. Nella programmazione degli allenamenti settimanali gli esercizi per la ricezione associata al servizio, soprattutto in forma sintetica,. dovranno prevedere un'alta percentuale in ore di lavoro.

L’allenatore deve porre la massima attenzione al modello tecnico che sceglierà per l’insegnamento del fondamentale di bagher  nella pallavolo femminile, da non confonderli con modelli simili a quella maschile.

venerdì 1 maggio 2015



PASSAGGIO DAL MINIVOLLEY
ALL'UNDER 12

IL PALLEGGIO




Un caro saluto agli amici colleghi e simpatizzanti del mio Blog. Vi propongo la seconda lezione che è dedicata al fondamentale di palleggio il video che ho realizzato con le atlete del mio gruppo di età compresa tra i 9 e 10 anni fornisce degli spunti per l'allenamento del palleggio con esercizi in catena didattica sia di appoggio sia di alzata. Come ricordo spesso nei post, Il modello di prestazione tecnica è stato scelto dopo un'attenta valutazione delle caratteristiche che ho osservato sia su atlete di vertice con riferimento alla categoria sia con atlete di alto livello che hanno realizzato un percorso similare. Come potete notare gli elementi fondamentali che caratterizzano questa tecnica sono la parziale distensione delle braccia, con l'uso dominante dell'azione dei polsi, la buona PROPRIOCETTIVITÀ delle meni che io definisco"Prensili". Come sempre questa è una scelta non è l'assoluto. Inoltre all'interno del mio sito all'indirizzo https://sites.google.com/site/professionalvolley/home potete trovare un file che riassume alcune parti della lezione trattata. Spero possiate trovare spunto per migliorare le  performance  tecniche delle vostre piccole atlete. Buon lavoro e arrivederci alla prossima lezione. Stefano Lorusso