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  LA PNF NELLO STRETCHING  GIOVANILE  UN PONTE TRA CORPO,  PERCEZIONE E  CONSAPEVOLEZZA  MOTORIA Nella formazione delle giovani pallavoliste, l’allenamento non riguarda soltanto la tecnica o la tattica, ma anche la costruzione di un corpo armonico, consapevole e capace di muoversi con controllo. In questo percorso di crescita, lo stretching diventa uno strumento prezioso, non solo per prevenire infortuni, ma per educare al movimento e alla percezione corporea. Tra le metodologie più efficaci troviamo la PNF – Proprioceptive Neuromuscular Facilitation, una tecnica nata in ambito riabilitativo e oggi utilizzata anche nello sport giovanile per migliorare la flessibilità, la coordinazione e la consapevolezza muscolare. Tuttavia, applicare la PNF con atlete in età evolutiva richiede adattamenti specifici, basati su gradualità, ascolto e sensibilità pedagogica. In questo articolo scopriremo: che cos’è la PNF e su quali principi neurofisiologici si fonda; come ada...
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  LA DISPONIBILITÀ VARIABILE NELLA  FORMAZIONE TECNICA DELLE  GIOVANI PALLAVOLISTE Introduzione Il concetto di disponibilità come variabile nella formazione tecnica delle giovani pallavoliste è un tema molto importante e poco esplorato, soprattutto se lo si considera nella prospettiva educativa e formativa tipica del settore giovanile femminile. Nel percorso di crescita di una giovane pallavolista, la formazione tecnica non può essere considerata un processo lineare o puramente meccanico. Essa dipende da una molteplicità di fattori — cognitivi, emotivi, relazionali e motivazionali — che ne determinano l’efficacia. Tra queste dimensioni, un elemento chiave spesso sottovalutato è la disponibilità: la predisposizione interna dell’atleta ad apprendere, sperimentare, adattarsi e mettersi in gioco nel processo formativo. Apprendere un movimento nuovo, comporta una serie di problemi, possiamo quindi suddividere l’apprendimento in varie fasi. il movimento grezzo In questa fase de...
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  NUTRIZIONE E SPORT  IN ETÀ EVOLUTIVA La dottoressa Donatella Ballardini è una professionista nel campo della nutrizione clinica e dei disturbi del comportamento alimentare. Attualmente, ricopre il ruolo di Direttore Sanitario presso il Centro Gruber di Bologna, dove è responsabile dell’attività clinica e scientifica nel settore della riabilitazione nutrizionale per i disturbi del comportamento alimentare e per la medicina comportamentale relativa ai disturbi d’ansia e psicosomatici.  La sua esperienza include l’organizzazione, la supervisione, la ricerca e la didattica nel settore internistico-nutrizionale, focalizzandosi sulla diagnosi e cura dei disturbi del comportamento alimentare e del peso. È esperta nella gestione degli aspetti integrativi tra area medica e psicoterapica, oltre che nella progettazione e supervisione di interventi integrati multidisciplinari in ambito clinico per tali disturbi.  La dottoressa Ballardini ha inoltre collaborato con l’Associaz...
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  IL SEGRETO DELLA  PRESTAZIONE FELICE  “IL FLOW NELLA PALLAVOLO  GIOVANILE FEMMINILE” Il concetto di Flow, introdotto dallo psicologo Mihály Csíkszentmihályi, rappresenta una delle acquisizioni più significative della psicologia dello sport contemporanea. Si tratta di uno stato mentale ottimale in cui l’individuo è totalmente immerso nell’attività che sta svolgendo, sperimenta un equilibrio tra sfida e competenza, riduce l’autocoscienza critica e raggiunge livelli di concentrazione e prestazione elevati. Nella pallavolo giovanile femminile, l’analisi del Flow assume un valore peculiare: non si tratta soltanto di migliorare la performance, ma anche di favorire un apprendimento significativo, un vissuto emotivo positivo e una motivazione duratura. Le giovani atlete, infatti, si trovano in una fase di sviluppo psicofisico ed emotivo particolarmente delicata, in cui l’esperienza sportiva contribuisce in maniera determinante alla costruzione dell’identità personale e ...